CastaDiva Resort & SPA. Parcheggio a 5 stelle
A Blevio, sulle sponde del lago di Como, l'esclusiva dimora d'epoca
della cantante lirica Giuditta Pasta è tornata al suo antico splendore.
Villa Roccabruna era meta preferita della nobiltà in cerca di quiete e
paesaggi incantevoli. Infatti, la più celebre soprano e contralto del
XIX, ospitò nella sua proprietà importanti personalità: la soprano e
compositrice spagnola Isabella Colbran, lo scrittore francese Stendhal,
il librettista Felice Romani con la moglie Emilia Branca, le poetesse ed
istitutrici Adele Curti e Maria Luisa Hadfield Cosway, il prefetto
napoleonico Ferdinando Porro, lo scrittore Alessandro Manzoni e i
compositori Bellini e Donizetti. Proprio con quest’ultimo la Pasta
strinse un particolare rapporto di amicizia e collaborazione
professionale. Qui il compositore compose le sue più famose opere: la
“Norma” e “La Sonnambula”, di cui Giuditta Pasta fu la prima interprete
alla Scala di Milano, ovvero la prima “Casta Diva” dell’inno alla luna.
Dopo un lungo e accurato restauro filologico la tenuta è stata
trasformata nell’esclusivo
CastaDiva Resort & SPA, in onore di
Giuditta Pasta, dedicato agli amanti del relax e del lusso.
Il resort è formato da nove ville con una vista lago mozzafiato ed
inserite in un parco botanico di 26000mq, che si ispirano, nel nome e
negli arredi, alle grandi eroine dell'opera del settecento e
dell'ottocento, per un totale di 75 camere di cui 56 suite e 2 Ville
private. Il Resort offre due ristoranti, l’Orangerie e il Giardino dei
Sapori ed un’esclusiva SPA con ampia area Wellness. In altre parole, si
tratta di un’oasi di relax dove si fondono cultura, storia, mondo della
lirica e del teatro. Villa Roccabruna, dove viveva la cantante è il
cuore del resort, da cui si accede alla marina con darsene per servizi
barca e approdo, è destinata ai servizi principali, tra cui: hall,
saloni d’epoca, concierge e american bar.
Attorno alla storica Villa Roccabruna, si incontrano le altre Ville:
Norma, Fiordiligi, Gilda, Leonora, Dorabella, Amina, Violetta e Isotta.
Villa Norma, dalla protagonista dell’omonima opera di Vincenzo Bellini,
in stile neoclassico, ha il tetto in ardesia e stucchi, darsena privata,
sala biliardo, “play and bar corner” e ampio giardino privato con
Jacuzzi. Villa Fiordiligi, insieme a Dorabella, protagonista di “Così
fan tutte” di Mozart, è un edificio rivestito in pietra di Moltrasio, la
pietra locale lavorata a mano. Villa Dorabella, gode di un’ampia
meeting room e diversi piani di suite dotate di balconi, giardini
pensili e ampi terrazzi. Villa Leonora, dalla protagonista femminile de
“Il Trovatore”di Giuseppe Verdi, è un edificio composto da tre suite in
stile moderno, rivestite in pietra locale.
Villa Gilda, dalla protagonista di “Rigoletto”, unisce stile neoclassico e tecnologia moderna.
Villa Violetta, dalla protagonista della “Traviata”, sorge dalle
precedenti ex scuderie da cui recupera lo stile tipico locale e
comprende tre suite e tre camere doppie.
Villa Amina, dalla protagonista femminile de “La Sonnambula” di Vincenzo
Bellini, è un edificio con elementi in vetro e pietra e arredamenti con
stile caratterizzato da legni pregiati provenienti dalla Nuova Zelanda.
Villa Isotta, da “Tristano e Isotta” di Richard Wagner, è un edificio
di tendenza neoclassica, ha quattro suite e tre camere doppie.
La SPA di 1.300 m2 offre 4 VIP SPA Suite ispirate ai 4 elementi Aria,
Acqua, Terra e Fuoco, una zona relax con un pavimento in cristallo
sospeso sul lago ricavata all’interno di un’antica darsena dell’800, ed
un’area Wellness con palestra, piscina coperta con jacuzzi, docce
emozionali con cromoterapia, percorso Kneipp verticale, Bagno
Mediterraneo, Sauna ed Hammam tutti con aromaterapia, Cascata del
Ghiaccio e Stanza del Sale per Talassoterapia.
La piscina esterna riscaldata, galleggiante sul lago, è circondata da
nascosti giochi d’acqua che, alla sera, danno vita al suggestivo
spettacolo delle fontane danzanti.
Il CastaDiva Resort & SPA intende rappresentare il tempio della
lirica legato alla figura di Giuditta Pasta, alla sua vita e alle sue
interpretazioni, oltre che alla musica di Bellini, Rossini, Donizetti e
alle opere di Stendhal. L’hotel ospita periodicamente eventi a tema con
compositori e cantanti anche in collaborazione con il Teatro Sociale di
Como. I due ristoranti l’Orangerie e il Giardino dei Sapori, alla cui
guida incontriamo lo Chef, Paolo Casagrande, che vanta una lunga
esperienza internazionale a fianco dello Chef Martin Berasategui, 3
stelle Michelin, offrono piatti della tradizione nazionale e
mediterranea.
CastaDiva, grazie alla SPA, all’anfiteatro per concerti e ai ristoranti
con vista mozzafiato sul lago, è il posto giusto per rilassarsi in
totale privacy e vivere un’esperienza davvero suggestiva.
Per soddisfare l’esigenza di offrire un numero adeguato di posti auto
sono stati realizzati 2 parcheggi, uno all’entrata del Resort con 270
posti auto ad un particolare garage interrato, all’interno del Resort,
scavato nella roccia e completamente nascosto dal parco botanico. Il
primo livello è composto da posti auto convenzionali mentre nel secondo
sono stati installati 26 sistemi di parcheggio meccanizzati Parklift
401, che offrono un totale di 52 spazi auto.
Gli impianti Parklift, proposti dall’azienda veronese IdealPark, sono a
rimozione dipendente delle vetture, in altre parole per rimuovere l’auto
superiore è necessario spostare prima quella inferiore, e sono composti
da due colonne laterali ed una piattaforma inclinata rispetto al suolo.
I sistemi Parklift, completamente zincati a caldo, sono un’ottima
soluzione, economica e semplice, per tutti coloro che hanno problemi di
posto auto. Questi parcheggi meccanici non richiedono opere murarie, si
installano in modo semplice e veloce e funzionano con corrente 220 volt
con un consumo di solo 1.5 kW. Il primo livello dell'autorimessa,
raggiungibile da rampa, ha un’altezza di 240 cm mentre il secondo è
stato progettato con un’altezza di 3 m per potere installare i Parklift.
Un’ulteriore particolarità dell’autorimessa interna è che il pavimento è
realizzato con delle resine epossidiche di vari colori: grigio per le
corsie di manovra e blu per evidenziare i posti auto.
In un altro garage che si trova sotto una dependance del Resort sono
stati installati 6 Parklift 411 che consentono di parcheggiare 12
autovetture alte fino a 190 cm. La principale differenza tra il modello
Parklift 411 e il Parklift 401 è la piattaforma su cui viene
parcheggiata l’auto. Nel primo è inclinata rispetto al suolo per
sfruttare maggiormente lo spazio in altezza mentre nel secondo modello
la piattaforma è parallela al suolo.
La realizzazione dei garage sotterranei e l’installazione dei sistemi
offerti da IdealPark hanno permesso di preservare l’ampio giardino secolare
e rispettare l’equilibrio e l’armonia di questo luogo incantevole dove
arte, vita, passato e presente convivono.