Il montauto per super luxury cars
Il nuovo edificio multipiano Lamborghini, progettato in collaborazione
con lo studio di ingegneria ed architettura Prospazio di Modena, è stato
costruito per ottenere la Classe energetica A ed è il primo in Italia,
in campo industriale, totalmente realizzato con queste caratteristiche.
Design, sicurezza e risparmio energetico sono gli elementi su cui lo
studio Prospazio si è basato per la realizzazione di un’opera di
architettura ed ingegneria che sintetizza lo stile estremo di
Lamborghini.
Le forme nette, il carattere muscolare e le linee a spigolo vivo sono
alla base del “concept” architettonico, che trasforma un semplice volume
industriale in un'architettura con una forte identità.
La Classe energetica A è stata ottenuta grazie all’utilizzo di soluzioni
e tecniche di ultima generazione anche per quanto riguarda i
rivestimenti esterni. Le facciate esterne sono costituite infatti da
pareti speciali in policarbonato a triplo strato e da pareti ventilate
ricoperte di lastre ceramiche ultrasottili, create appositamente con il
colore “Nero Lamborghini”, che garantiscono un alto livello di
isolamento termico.
Al secondo piano dell’edificio è stata realizzata, con tecnologie
d’avanguardia, una ‘mini’ linea di assemblaggio che permette di
riprodurre tutte le fasi di montaggio che avvengono nella linea
produttiva standard.
Questo consente un’accurata analisi delle fasi di assemblaggio dei
differenti modelli di pre serie, garantendo quindi elevati standard di
qualità nella successiva produzione industriale.
Il nuovo edificio Lamborghini per lo sviluppo dei prototipi e delle
vetture pre serie costituisce un ulteriore tassello della strategia di
Lamborghini in tema di sostenibilità ambientale, il cui obiettivo ultimo
è quello di diventare azienda a impatto zero, vale a dire “CO2 free”
entro il 2015. Si punta quindi ad un efficientamento energetico ben
superiore a quanto imposto dalla legge 1362/2010. Se comparato con i
classici edifici industriali di pari dimensioni, il risparmio energetico
calcolato in alberi “utili” a compensare l'emissione di CO2, ne prevede
un quantitativo di 200 necessari ai normali fabbricati, solo 80 per il
nuovo edificio.
Lo stabile verrà inoltre dotato di un impianto fotovoltaico che
garantirà l’intera copertura del fabbisogno annuale di energia
elettrica, permettendogli di risultare a impatto zero di CO2. Tale
requisito diventerà uno standard per tutti i nuovi edifici di
Lamborghini.
Automobili Lamborghini è la prima azienda costruttrice di automobili in
Italia ad avere ottenuto nell’ottobre 2011 la certificazione ISO 5001,
che conferma il forte impegno della società verso il miglioramento
costante delle prestazioni energetiche in tutti gli ambiti di attività.
Performanti anche i tempi di progettazione e di esecuzione: meno di 15
mesi dalla prima bozza di progetto all'inaugurazione, 300 giorni
dall'inizio del cantiere alla fine lavori, perfettamente in linea con
un'azienda abituata alle grandi velocità.
Presso il Protoshop di Lamborghini sono stati installati due montauto
Mod. IP1-HMT V07 con doppio accesso certificati IMQ per il trasporto
delle vetture e del conducente. Gli ascensori per auto vengono impiegati
per lo spostamento dei modelli Lamborghini durante le fasi di
assemblaggio.
Le dimensioni delle piattaforme sono di 2,7 m di larghezza per 5,37 m di
lunghezza per un portata di 2.700 kg in modo da poter trasportare tutte
le tipologie di auto della Casa.
Gli impianti sono stati trattati con una zincatura a caldo e superano un
dislivello di 7,4 m collegando i due piani della fabbrica. La velocità è
di 15 cm al secondo ed il consumo di 9,5 kW.
Sono state studiate delle pulsantiere pensili dall'alto collegate con
cavi flessibili spiralati, in modo da garantire a livello ergonomico un
comodo utilizzo ai conducenti (la pulsantiera può essere utilizzata
indifferentemente applicata alla colonna, oppure dall'interno dell'auto
grazie al cavo estensibile).
Tali pulsantiere sono state collocate su entrambi i lati del montauto in
modo da poter essere utilizzate in entrambi i sensi di marcia e anche
da autovetture con guida a sinistra.
L'autenticazione per i comandi degli impianti avviene mediante tessera
magnetica (badge) che, posizionata davanti ad un lettore, consente
l’utilizzo dei montauto. La piattaforma è interfacciata con i sensori
fiamma e calore provenienti dall'impianto anti-incendio. Sotto il solaio
superiore del vano corsa è stato inoltre posizionato un impianto
sprinkler. Lateralmente sono state installate delle protezioni alte 1800
mm in policarbonato per utilizzare l'impianto anche come montacarichi.
Gli ascensori per auto IdealPark sono in linea con le caratteristiche
dell’edificio per consentire la massima sicurezza alle supersportive,
curando anche l’estetica ed il comfort dell’utente.
Credits:
Progetto realizzato da:
Ing. Luca Bernardoni
Studio Prospazio - Modena